Isabella Mandelli

Isabella Mandelli, Artista e Life Skills Trainer si dedica alla formazione per aziende, ospedali ed istituzioni attraverso l’arte e la sua filosofia de “l’errore non esiste”,  dove l’errore diviene errare, sperimentare in assenza di giudizio.

E’ stata CEO di una multinazionale americana nel settore medicale e lavorato per altre realtà multinazionali durante la sua carriera di Leader d‘azienda. La formazione proposta, si basa sulle competenze manageriali sviluppate in anni di azienda abbinate a quelle artistiche e ha come finalità quella di stimolare la comprensione e l’accettazione delle diversità, l’accoglimento dell’altro attraverso una leadership premurosa che si prenda cura di sé e degli altri con benevolenza e in armonia, utilizzando l’arte come veicolo formativo. Dalla punta del suo pennello prendono vita i Barabubbles. Un’intera popolazione di personaggi onirici, tra cui Barabà, Oco, Finolu e Boda, ciascuno connotato da distinte e frizzanti personalità, basate sugli studi psicologici di Jung. Un’esplosione caoticamente pacifica di colori acquerellati, bolle trasparenti, allegorie del nostro mondo, il lancio di cuori per connettersi l’un l’altro, un dinamico equilibrio tra la natura e le sue creature fantastiche,  sono solo alcuni degli elementi centrali nelle opere di Isabella, che rendono la sua pittura sempre riconoscibile. Isabella si definisce artista eco-sociale, ponendo l’attenzione sulla cura in senso assoluto: dalla cura dell’ambiente e dei suoi elementi, al rispetto per le diversità e l’inclusività.  La sua arte, potremmo dire, si dona: invitando l’osservatore a divenire protagonista di mondi colorati: le opere di Isabella stimolano la ricerca dell’armonia, della gioia e del rispetto.

È un’arte che intende donare una serenità unica nella sua dinamicità: una calma propulsiva, ossimorica, come tutto ciò che di bello c’è al mondo. Quando i Barabubbles ci invitano nelle loro bolle, l’armonia si propaga dritta ai nostri cuori. Si è portati così a sperimentare sempre nuovi modi per vivere la serenità, in noi stessi, con gli altri e con l’ambiente, nel tentativo di prendersi cura gli uni degli altri.

L’arte eco-sociale di Isabella è uno strumento interattivo per l’esercizio della cura e della leadership e la sua realizzazioneartistica risiede nella capacità, che i Barabubbles hanno, di uscire dalla tela, divenendo anche strumenti formativi.

È un’arte che freme di propagarsi rendendola fruibile al di fuori degli spazi convenzionali della pittura.

Possono assumere la forma di una tela, di un vestito o di una porcellana decorata.

Nel rappresentare uno spazio armonioso dove l’errore non esiste e nell’invitare tutti a divenire protagonisti dell’interazione, si stuzzicano le suggestioni dell’immaginazione, creando un ponte tra sperimentazione e partecipazione avvalendosi dell’arte e della creatività quali strumenti formativi.

In contrasto con le logiche spesso iper-razionali delle aziende, si risveglia così il piacere intrinseco della scoperta, che è sconvolgimento, riflessione ed esperienza collettiva.

La prima mostra di  Isabella è stata al MAC di Milano, la città in cui l’artista vive, nel novembre 2018, insieme al suo mentore artistico Pietro Spica. Sono seguite mostre personali  in Liguria, dove ha casa e atelier, Roma, Venezia, Milano, San Marino e Hong Kong.

La monografia, il Manuale dei Barabubbles e i Mandala, editi da Psicografici Editore sono disponibili sul sito dell’editore e su Amazon.

I Barabubbles si possono sempre incontrare su Instagram in una mostra virtuale alla pagina che porta il loro nome (@Barabubbles).