Alessia Zolfo e’ nata a Napoli nel 1984. Ha frequentato dapprima la facoltà di filosofia e successivamente si è diplomata in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Frosinone. È docente di disegno e storia dell’arte nella scuola secondaria. Sperimenta con molteplici tecniche espressive che prediligono materiali poveri come legno, scarti di carta e stoffa, spaziando tra pittura e scultura. Da più di vent’anni opera nel campo delle arti, conseguendo tra gli altri riconoscimenti il Premio Pandosia 2006, il Premio Morgese 2009, il Premio “Il Segno” 2011 e il Premio “Biennale d’Arte Imprimatur” del 2012. Nel 2023 è insignita del “Merito Artistico” al Luxembourg Art Prize e riceve la Menzione Speciale al Premio Apollo Dionisiaco dall’Accademia Internazionale di Significazione Arte Contemporanea di Roma. È tra i finalisti del Premio Mestre di pittura 2022 e del Premio Fondazione Amedeo Modigliani sezione pittura per le edizioni del 2022 e del 2023. Nel 2024 è finalista al Premio Nozzoli di Livorno e alla Biennale del Libro d’Artista di Padova. Ha esposto le sue opere in eventi nazionali e internazionali tra cui OASIS International 2012 al MACRO Testaccio di Roma, l’Esposizione Triennale di Roma del 2014, la 54esima Biennale di Venezia del 2011, la XIV Biennale Internazionale di Firenze del 2023. La sua ricerca artistica si pone come obiettivo quello d’indagare le possibilità d’espressione della figura pur contaminata da altri linguaggi. I soggetti raccontano, tra storie, mitologie e riferimenti letterari, le tematiche dell’esistenza e della vita, che la appassionano dagli studi liceali. Vive ad Alatri (FR).