Anisa Memishaj è un’artista che ha scoperto il proprio talento nel disegno verso i 3/4 anni a Vlorë, Albania città nativa della disegnatrice in cui da lì a poco la bimba verso i 5/6 anni lascerà per sempre e per molto tempo la propria terra d’origine a causa della condizione politica e sociale del momento storico che i tumulti di guerra civile includevano anche Vlora e tutta l’Albania, per muoversi e trasferirsi definitivamente in Italia nei primi anni ’90 dov’è cresciuta totalmente e difatti tutt’oggi da tutta la vita dove ha continuato il lato artistico esplorando i vari mondi dell’arte in contemporanea l’educazione scolastica nonché universitaria. Il mix di difficoltà, di *rifugiata/i politica/i* mai riconosciuti ma solo “immigrati” e le esperienze di razzismo e di diversità sono impronte digitali di ogni opera d’arte unica e personale della vita reale storica dell’artista nonché la sua storia raccontata attraverso disegni e scritti.