Camilla Turco

Da sempre creativa fin dall’infanzia, ha iniziato disegnando cavalli per poi avvicinarsi alla pittura e alla scultura. Durante gli anni della sua formazione scolastica, le sue materie preferite sono sempre state quelle artistiche, tanto che i suoi insegnanti hanno riconosciuto il suo potenziale e l’hanno incoraggiata a continuare su questa strada. Nel 2015 ha conseguito il Diploma in Arti Figurative presso il Liceo Artistico “Carlo Levi” di Eboli, vicino a Salerno. Durante il periodo liceale, ha studiato a fondo per trovare il proprio stile, passando da un approccio realistico a uno più fantasioso. Ha sperimentato diverse tecniche, tra cui acquerelli, acrilici e pittura a olio. Nonostante il suo interesse per vari campi artistici, la sua principale passione rimane la pittura, che l’ha portata anche a esplorare l’arte digitale, in cui è autodidatta. Ha aperto una pagina Instagram dove aggiorna costantemente il suo portfolio con illustrazioni e dipinti, cercando sempre di perfezionare e sviluppare uno stile personale che oggi può definire come simbolo di Leggerezza, Fantasia e Luminosità. Ha partecipato a diversi concorsi d’arte, come l’ArtKeys Prize, e a numerose mostre, sia personali che collettive. Attualmente è membro Patron di un collettivo di arte equestre chiamato Paard Verzameld, dove ha l’opportunità di condividere le sue opere con altri artisti equestri e frequentare masterclass d’arte con l’artista australiana Karen Osborn. Nel 2022 ha collaborato per un anno con la Galleria italiana Faber Artis di Battipaglia (SA), prendendo parte a diverse mostre, vendendo opere e ricevendo commissioni. Per due occasioni speciali, grazie al pittore naif Antonio Rainone, è stata inserita nella collezione di Bottoni di Luigi Braghiroli, che ha avuto il piacere di visitare a Reggio Emilia (RE).