Cesare Brunello
Cesare è un fotografo amatoriale che vive a Milano da 3 anni ed ha una spiccata passione per il colore, per la macro-natura ma anche per i paesaggi industriali. Ama sperimentare nuove tecniche e idee, ed è alla costante ricerca di innovazione da introdurre nel suo processo creativo. Sin dagli anni delle medie dimostra un certo interesse al mondo della fotografia, sia come forma di espressione artistica, ma sopratutto come forma di archiviazione dei ricordi. Negli anni delle superiori l’idea di “archeologia personale” evolve velocemente e grazie anche al supporto dimostrato dalla famiglia inizia a sperimentare con alcuni strumenti di arte digitale molto primitivi, quali Paint per creare fotomontaggi da condividere con i compagni di scuola, brevi canzoni e qualche foto fatta con una compatta digitale. Con l’arrivo della prima fotocamera semi-professionale Cesare approccia lo studio della fotografia con più serietà, iniziando a ricercare i grandi fotografi del passato e del presente, le loro tecniche, le attrezzature e soprattutto i significati dietro gli scatti. Parallelamente a questo lavoro analitico sviluppa anche una forma di dipendenza dalla fotografia chimica e dalla magia della pellicola che presto diventerà una grandissima parte della sua produzione. Uno dei suoi ultimi progetti “Foto imperfette di un mondo perfetto” mette al centro dell’attenzione l’idea che le foto che facciamo ad ogni aspetto della natura, un regno apparentemente governate dal caos, sono delle raffigurazioni matematicamente perfette della realtà caotica posta davanti l’obettivo della fotocamera, ma se le foto risultanti fossero anch’esse caotiche come lo è per esempio il turbinio dell’acqua? Ogni foto del progetto è stata modificata tramite un programma creato da Cesare stesso che corrompe e altera intere sezioni della foto in modo totalmente randomico, ogni foto è diversa l’una dall’altra ed ogni modifica è matematicamente impossibile da replicare una seconda volta. Visibile su Instagram.
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