Daria Piccotti

è una fotografa e storyteller di Torino.

Si definisce una fotoscrittrice, combina fotografia e scrittura in un’alchimia creativa che pone al centro la narrazione.

Ogni immagine contiene infiniti mondi, che Daria racconta attraverso opere visivo-testuali in cui contamina le arti per attivare la creatività, energia che reputa costitutiva dell’essere umano e, in quanto tale, da coltivare sia per l’espressione comunicativa sia per la cura dell’universo interiore.

Ispirata dall’Ekphrasis omerica, in cui le parole descrivono le immagini scolpite sullo scudo di Achille, Daria crea opere in cui il processo di interscambio tra percezione visiva e interpretazione narrativa diventa strumento di osservazione profonda, sia del mondo esterno sia di quello psichico.

La sua ricerca artistica nasce dalla necessità personale di dare forma visibile ad emozioni bloccate e inespresse.

Crea immagini simboliche in cui gli accostamenti stranianti ispirati dal surrealismo di Magritte espandano il pensiero alle possibilità interpretative e alla riflessione sulle contraddizioni che caratterizzano la natura umana.

I benefici riscontrati a livello personale l’hanno spinta ad approfondire il mondo della fotografia terapeutica, trasformando così le sue opere in interruttori per accendere la consapevolezza e l’introspezione di chi le fruisce.