Eloisa Ticozzi è una poetessa di Milano del 1984, di carattere riflessivo. Si interroga sul senso della vita, della natura, della vita e della morte. Si laurea in medicina e chirurgia alla Statale di Milano (polo Vialba) nel 2021, con una tesi che verte su un particolare approccio psicoterapico ( Psicoterapia con Esperienza Immaginativa) applicato a pazienti con Orticaria Cronica Spontanea. Ha svolto dei master in ambito psicologico e diversi corsi attinenti questo ambito. Ama moltissimo la natura e gli animali. La sua scrittrice preferita è Elsa Morante, di cui ha letto “L’isola di Arturo” e “Menzogna e sortilegio”. Ama molto anche alcuni capolavori russi, in particolare “Resurrezione”, il cui libro affronta in modo commovente la rinascita spirituale dell’essere umano. Ha pubblicato: “Figli segreti”, Kolibris, 2019; “Simili e dissimili”, Oedipus, 2021; “La cura dell’Infinito”, Il Convivio, 2022; L’albero dell’infanzia, Il Convivio, 2023; La resistenza, Il Leggio, 2023; “Nell’acqua nel fuoco-Dans l’eau dans le feu”, Il Convivio, 2023. Ha avuto riconoscimenti, al Premio Montano, all’Internazionale Indipendente, al Pomezia, al Carrera e ad altri. Sue poesie sono apparse in riviste, antologie ed ebooks.