Filippo Cozzi

Tutte le cose hanno una fine, menomale. E così un ciclo di scrittura si conclude con questo libro, ciclo segnato da altre due produzioni all’infuori di questa (vita da artista e vivere mi ha rovinato la vita) che rimangono a disposizione di chi volesse saperne di più. Questo libro, l’ultimo prima di spostarmi verso nuovi orizzonti di scrittura, è quello più ricco di sensazioni diverse. Si parla di sogni, di politica, di lotta, di società e lo si fa affidandosi a ciò che l’inconscio produce. Di notte. Quando siamo più liberi di essere noi stessi al massimo. Il libro è importante per me, come gli altri del resto, ma lo è anche per chi vuole conoscermi meglio ed anche per chi vuole fare del bene. Il 50% dei proventi verrà devoluto in beneficienza, a “Oasi Felina Valsamoggia”. Realtà che si occupa di recuperare gatti da diverse situazioni ed aiutarli a trovare nuova vita, personalmente reputo incredibile ciò che fanno. Ma non solo, il restante 50% verrà investito in progetti artistici (in particolare per quanto riguarda la mia compagnia teatrale ed il gruppo di sperimentazioni sceniche). Insomma, non ci diventerò ricco ne voglio farlo. Però ci tengo molto, a prescindere, perciò leggetelo con cuore e mente aperti. Buona lettura e buon viaggio, Filippo.