Leandra Ardizzone
Nata a Palermo il 5 Marzo 1984, risiede e lavoro a Parma come pittrice e sperimentatrice musicale, ha conseguito la laurea in Pittura e Restauro dei Beni Archivistici e Bibliografici presso l’Accademia di Belle Arti “ABADIR” di San Martino delle Scale (PA). Il suo primo contatto con la realtà artistica palermitana avviene nel 2001 partecipando al Workshop “Genio di Palermo” diretto da Vettor Pisani. Ha partecipato a diverse Performance come pittrice e nel 2011 ha iniziato il suo lavoro sul ritratto disegnando musicisti, attori e persone comuni con particolare attenzione al movimento, infatti i soggetti molto spesso non erano consapevoli di essere disegnati e dunque liberi da ogni posa. Dopo aver terminato gli studi accademici nel 2012 parte per Salisburgo lavorando come modella presso l’Accademia di Belle Arti “Leonardo” e dopo sei mesi si trasferisce a Vienna dove vive per tre anni. Sempre a Vienna partecipa al progetto “Speed Art” insieme ad artisti provenienti da altre parti del mondo presso lo studio “Burggasse 21”, ha lavorato come comparsa nei documentari per la ORF III nel programma WDR DOKU, ha realizzato la mostra “Massa e Potere di E. Canetti// C. Collovà” presso la galleria “TraSHart” continuando comunque a lavorare come modella presso lo “Sketch Group Vienna”, inoltre nel 2017 entra a far parte del progetto “Danube Women Stories” curato da Sabine Geller, Christiana Weidel e Belinda Schmalekow dell’Università di Ulm con relativa pubblicazione cartacea. Durante gran parte del soggiorno a Vienna ha affiancato nel ruolo di assistente l’artista austriaca Andrea Heyer organizzando i suoi eventi prendendosi cura delle opere presenti nel suo “Pop Museum”. Nel 2018 si trasferisco a Bologna e la sua mostra personale “Natura Morta, dal quotidiano all’immaginario” fa parte di una serie di eventi organizzati dal Circolo Arci Kino di Pieve di Cento (FE) con l’aiuto di Nicola Zamboni. Nel 2019 iniziano le sue prime sperimentazioni musicali con il progetto personale “Sirena Velena” subito pubblicate per le DIY “HgM Records” (oltre che il progetto musicale anche la realizzazione grafica) ed “Industrial Coast”, le cassette messe in vendita in pochi mesi diventano sold out. Più avanti pubblico due mini EP per l’etichetta discografica “Silent Method”, l’album “The Tarot” è attualmente disponibile su Spotify ed Apple Music. Nel 2020 inizia la collaborazione con Adriano Vincenti ed il suo progetto “Cronaca Nera” con l’album di debutto “Red Cum” per “Antipatik Records” curando la parte estetica come anche la grafica degli album e prestando la mia voce per due brani, hanno lavorato per un secondo album in collaborazione con “Black Leather Jesus” in uscita nel Febbraio 2023. Una terza collaborazione con il progetto avviene insieme all’etichetta discografica “Dunkelheit Produktionnen” con l’album VHS uscito nel 2024. Ha fatto parte inoltre di “+Hum:an:ima+, Collettivo Industriale” insieme a Cornelio Basilisco, Valerio Michetti ed Alberto.The.Crippler aka M.D.M.A., il mini Ep “Utero Inverso” (aprile 2022) e l’album di debutto “Senza il tuo credo” (luglio 2022) è uscito per “Formaldheyde Production Records” . Con Alberto.the.Crippler aka M.D.M.A. abbiamo prodotto l’EP “Necro(he)art” per la “Solium Records” in commercio da maggio 2022. Nel settembre 2022, prodotto da “Goetia Prodution”, prende parte del suo catalogo il mio album da solista “Come Back” disponibile in minidisc. In Ottobre 2022 ho collaborato con Magazzino CdF di Carlo Di Francescantonio con la traccia “La terra di Gianni Rossello” ed il videoclip del medesimo realizzato per l’evento “DiSuoniDiVersi/DiSegni” presso “Quarto Pianeta” di Genova, l’album si intitola “Le 120 giornate di Gianni Rossello” ed è edito per la “Dream Machine Temple” Records. Ha realizzato la cover album per: Wilted Persch nel 2019 nell’album “Sacred Sanitation”, nel 2022 Steven Slozz “Cupidines Sentio Sed Poentium Volvptatibvs Abhorreo”, nel 2023 “Ossido di Cromo” con Adriano Vincenti /Paolo L. Bandera /Daniele Ciullini /Maurizio Bianchi /Lyke Wake, sia di “Anamnesi Mediatica Costruttiva” che di “Appendice 1” ed il progetto “Porta Ermetica” di Adriano Vincenti e Devis Granziera.
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