Linda Antonioni

Linda Antonioni, in arte Agnesemarceline, è un’artista fotografica surrealista, make-up artist, modella, sarta e istruttrice in palestra. È nata a Senigallia (AN) il 29/09/1998 ed è cresciuta a Marotta, in provincia di Pesaro e Urbino. Fin da piccola ha sempre avuto la passione della fotografia, del make-up e del travestirsi, creando outfit e storie dietro ad ogni scatto. Creava autoscatti semplici e video insieme al fratello, con la vecchia fotocamera della madre, con storie originali che continuavano ogni giorno, solamente per gioco. Si è diplomata nel 2018 alla scuola superiore di Senigallia, nel corso di moda, dove ha imparato a cucire, ma definisce il su periodo scolastico stressante e poco gratificante, nonostante alla fine sia uscita con voti altissimi, ma veramente con troppa fatica. Ha successivamente preso un diploma come istruttrice di Strong Nation, un allenamento di tonificazione e resistenza ad alta intensità, che l’ha portata a lavorare in palestra per alcuni anni. Nel frattempo iniziava ad imparare a scattare foto e a posare, aiutata da vari amici fotografi che le hanno dato molti consigli utili. Dopo aver fatto vari lavori solo per necessità ma che odiava, all’età di 20 anni ha iniziato a studiare, da autodidatta, l’arte del surrealismo, soprattutto in ambito fotografico, e pian piano ha iniziato capire come riuscire ad esprimersi nell’esatto modo in cui voleva. Creando foto che fossero particolari, estranianti, a volte anche disturbanti e che esprimessero le emozioni che provava in quel momento. Avendo, purtroppo, da tempo alcuni problemi di salute che le impedivano di vivere la vita come voleva, è stata molto male e la sua fotografia esprime spesso quello che passa e che ha passato, soprattutto come si sente, sia psicologicamente che fisicamente. Anche con varie metafore. Con le sue foto ha trovato il modo perfetto per esprimere e condividere le sue emozioni, il dolore, la pazzia, l’originalità e l’amore per quello che fa. Non è necessario descrivere alcuni dei suoi lavori, perché parlano da sé. Il suo sogno è quello di lavorare con ciò che ama, con la fotografia e l’arte in generale. Anche se, in questo paese, è sempre più difficile.