Marco Moretti

Marco Moretti è nato nel 1995. Trascorre la sua infanzia in Maremma, nelle campagne vicine al litorale di Talamone. Dopo il liceo si trasferisce a Pisa dove completa gli studi in Ingegneria Gestionale nel 2020.
Dal 2020 si trasferisce a Firenze, dove attualmente vive e lavora come project manager.
Con un approccio da autodidatta, dal 2022 si avvicina alla street photography con l’intento di raccontare le storie del proprio territorio tra Maremma e Firenze. È così che trova il suo modo di cercare gli sparuti incostanti sprazzi di bellezza immortalando lo straordinario nell’ordinario, malinconie ed emozioni nella quotidianità di vite del tutto normali.
A dicembre 2023, 3 fotografie vengono selezionate per partecipare al primo Èffestival, la mostra a cielo aperto presso Anagni (FR) e organizzata dalla community di street photography Effe 4.0.
La foto “Sotto lo stesso ombrello” viene selezionata per la mostra collettiva di fotografia contemporanea Margutta Fotografia dal 04 al 15 Gennaio 2024 presso la Galleria Dantebus Margutta. La foto selezionata viene anche inclusa nel Catalogo “Margutta Fotografia 1/2024”.
A Maggio 2024 viene selezionato da Amazing Photos per l’eBook/PDF BEST 100 STREET PHOTOGRAPHY, raccolta che racconta la visione della street photography di 50 appassionati e fotografi in 100 fotografie complessive.
Ad oggi, sta portando avanti 2 serie di fotografie:
MAREMMANS (Link Flickr: https://www.flickr.com/photos/marco_moretti/albums/72177720316300106/)
La Maremma è il Texas d’Italia: è la pianura selvaggia e incontaminata dei cowboy che da queste parti si chiamano butteri. Con questo progetto, egli desidera esplorare non tanto la bellezza paesaggistica, ma soprattutto le storie degli abitanti locali e trasmettere l’essenza di questa terra e delle sue genti, troppo spesso in secondo piano nel panorama toscano.
FLORENTIN’ AROUND (Link Flickr: https://www.flickr.com/photos/marco_moretti/albums/72177720316329773/)
Parallelamente, con “Florentin’ Around”, il fotografo vuole offrire uno sguardo inedito su Firenze. Intende documentare non tanto i luoghi iconici e turistici, quanto gli angoli nascosti, le periferie e le scene di vita quotidiana che spesso sfuggono all’occhio distratto del turista che visita la città.