Romina Gimondo

Sono nata in un paese della provincia di Reggio Calabria e all’età di diciannove anni mi sono trasferita in Piemonte. Nel 2019 riprendo il mio percorso fotografico sempre da au¬todidatta ma con la voglia di fare qualcosa di diverso. Il lock¬down mi ha fatto avvicinare a un lato della fotografia che non avevo mai considerato, la cultura fotografica e tutto quello che ci gira intorno. La fotografia intesa come forma d’arte e non più come semplice immagine. La fotografia diventa così un po’ più consapevole e la voglia di crescita diventa una necessità.

Per crescere e trovare il modo di esprimermi con la fotografia ho frequentato alcuni corsi/incontri/workshop tra il 2022 e il 2023, dalla tecnica del collodio umido, alla fotografia con foro stenopeico, un breve corso di camera oscura, analisi cri¬tica tenuto da Augusto Pieroni per Officine Fotografiche Roma, Photoshop dalla teoria del colore alla stampa con Antonio Manta e incontri di counseling artistico “foto-grafia come in-trospezione” con Cristina Gugnali di Arte Rotonda.

Esposizioni:

2022 – “La fotografia è donna” Castiglion Fiorentino Photo Fest

2022 – Visuali Italiane 22 presso la Roonee 247 fine art – Gal¬lery di Tokyo con Fondazione Malerba

2022 – Premio Nozzoli – Torre di San Vincenzo con la galleria d’arte Nozzoli

2022 – galleria Effetto Arte di Palermo 2023 – “Il viaggio” Castiglion Fiorentino Photo Fest Partecipazione con due opere “Metempsicosi” e “Trascendenza” nel progetto editoriale “FT Fotografia Transfigurativa, Vol. II” – Edizione EBS Print di GTART Photo agency

Libri autopubblicati:

2023 – “Io nessuno”

2023 – “Il divenire”