Veronica Benedetti

Artista visiva (Aosta, 1992)
 La ricerca di Veronica Benedetti è definita dal segno introspettivo con cui esplora la memoria, l’identità e il rapporto tra uomo e spazio. Con la fotografia come mezzo e non sempre come fine, trascende in pratiche sperimentali come le tecniche antiche di stampa, la performance e l’installazione. 
Veronica studia fotografia all’Accademia John Kaverdash e amplia continuamente la sua formazione online, in workshop e corsi brevi.
L’approccio artistico di Benedetti, inizialmente figurativo e digitale, subisce in breve tempo una trasformazione che ora sempre più si avvicina all’astratto e al materico, all’analogico e al tridimensionale, mantenendo una poetica molto personale ed intimista.
 Le sue opere sono state esposte in mostre internazionali, personali e collettive. 
Nel 2020 pubblica il suo primo libro d’artista “Il condominio (strati di me)”, premiato da Andrea Kerbaker e AIFOTO per “Le immagini rilegate” indetto da Photofestival Milano a cura di Roberto Mutti. Il progetto riceve inoltre il Premio nazionale Musa per donne fotografe di Sara Munari e vince nella sezione autoritratto la 17esima edizione del premio Julia Margaret Cameron Award a Barcellona. Un’opera del progetto è finalista ad ARTEMCUP2020 alla Fondazione Dino Zoli di Forlì; espone inoltre al Centro Internazionale di Fotografia “Letizia Battaglia” di Palermo per Phototography in the Visual Culture e alla Galerie Joseph Le Palais con ImageNation Paris. 
Il progetto Meteora riceve il premio Young Under 30 al Prague Photo Festival e viene esposto ad Agora Gallery a New York l’anno successivo.

 Veronica attualmente vive e lavora a Milano.

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