Alessandra nasce a Castelfranco Emilia, Modena, nel lontanissimo, giurassico 1976; fa paura solo a scriverlo. Alessandra cresce bimba allegra, empatica ed estremamente chiacchierona, scappa sempre per poter parlare con chiunque. Adolescente e giovane donna ribelle, molto ribelle, troppo ribelle. Curiosa, anima incessante, Alessandra è indubbiamente uno spirito libero intrappolato dalla realtà stretta, non di provincia, ma di vita. Si trasferisce tante volte. Nel 2017 va a Roma con un amica per la prima volta e lì, magia! Roma è casa! Ci tornerà tante volte, Covid compreso, con mille scuse pur di tornare da lei. Concerti, Mostre, visite mediche, ogni scusa è buona per tornare nella sua casa, dove viene sempre sola, perché “Roma è cosa mia” ama ripetere a tutti. Camminare sola giorno e notte, parlare con chiunque, sorridere, vivere emozioni; come se in molte altre vite ci fosse sempre vissuta a Roma. Lei la chiama la sua Puttana, perché Roma lo è, e sa di esserlo. Tornerà a breve Alessandra a riabbracciare casa sua, Intanto sogna e scrive di lei.