La passione per l’arte si sviluppa fra i banchi di scuola; ogni sua forma è scoperta e voglia di sperimentare. Fumetti e cartoni animati sono stati la sua prima fonte di ispirazione, per poi scoprire i murales e le scritte sui muri. Al liceo si imbatte nelle correnti artistiche del ‘900, che le hanno mostrato un mondo di possibilità fatto di forme e colori irreali e meravigliosi. Il movimento a lei più vicino è il Surrealismo di Dalì, Chagall e Magritte, che ben si presta a descrivere il suo mondo interiore. Colori e b&n si fondono insieme per raffigurare persone e luoghi in modo onirico, poetico e colorato.