Chiara Anastasi

Chiara è amante dei libri sin da bambina. Più in generale adora le storie, in qualunque formato queste vengano raccontate. Le piace fotografare meraviglie architettoniche (da cui rimane sempre profondamente affascinata) cose dal basso, viste al tramonto. Guarda fuori dal finestrino durante i viaggi in treno, e immagina le vite nelle case degli altri. Lavora nel mondo della comunicazione, perché pensa che ci siano alcuni modi migliori di altri per dire le cose. Le piace condividere quello che sa, e lasciare che altri le facciano scoprire cose che ancora non conosce. Viaggia ogni volta che può: durante l’adolescenza poteva farlo solo con i libri, suoi fedeli compagni. Da quando ha iniziato a diventare adulta lo fa davvero, riempiendo rullini e scattando almeno una Polaroid in ogni posto in cui lascia un pezzetto del suo cuore. Non ama lo sport, ma fa lunghe passeggiate, sempre preferibilmente con una sosta in libreria. È nata e cresciuta in un piccolo paese della Sicilia: non c’è il mare, perché la Sicilia non è solo mare, ma è alle pendici dell’Etna. Dalla finestra di camera sua vedeva la strada, e non riusciva ad addormentarsi senza il rumore delle auto, dei clacson, delle voci, anche nel cuore della notte. Le piace scrivere, anche se per riuscire a iniziare a scrivere di sé ha impiegato anni. Da qualche anno ha scoperto la montagna: il verde, l’aria fresca e pulita, il sole che filtra in un modo tutto suo tra le foglie e la vista dall’alto la fanno sentire più in pace con sé stessa e con il mondo. Il suo momento preferito rimane comunque il tramonto al mare, quando è tardi per fare il bagno, ma il cielo ha quelle sfumature di colore che si sposano benissimo con quelle dell’acqua salata, e lei può lasciarsi cullare da quel suono mentre finisce di leggere il suo amato libro.