Giuseppe Iannone

Nato nel 1990, ritrattista e reportagista dal 2019. Le prime esperienze artistiche cominciano nel contesto urbano del centro di Napoli, studiando i rudimenti della fotografia di architettura e prestando rilievo ai dettagli che attirano di più la sua attenzione con la propria sensibilità e poetica. In seguito altri elementi stimolano la sua attenzione. Grazie all’attenta osservazione delle scene di vita quotidiana, il suo sguardo realizza che esiste un dialogo onirico fra il contesto architettonico e le persone. Luci, e soprattutto ombre, disegnano delle immagini sospese fra ricordo e sogno. Ti è mai capitato di sognare qualcosa in grado di condizionare per tutta la giornata il tuo modo di sentire e vedere? Il ricordo talvolta crea all’interno del proprio microcosmo delle immagini in continuo mutamento che – come all’interno di un sogno – assumono un significato diverso in relazione allo stato d’animo.