Ilaria Genovese

Architetta di 27 anni appassionatissima del proprio lavoro, dell’arte e, non per ultima, della fotografia. Trasforma visioni in immagini digitali ancor prima di catturarle con la sua mirrorless. Le sue fotografie sono frutto di uno sguardo che le anticipa, definendone colori e prospettive. La sua missione è tradurre l’immaginazione in digitale. Dopo essersi diplomata al Liceo Artistico con indirizzo in Architettura e ambiente, a soli 19 anni decide di abbandonare la Sicilia, sua terra natia, per trasferirsi a Firenze e approfondire gli studi in Architettura. Il suo amore per le arti e l’architettura la rende innamorata della città, e, a 24 annni dopo la sua laurea magistrale, decide di farne la sua casa permanente. Oggi lavora in uno studio di architettura nel cuore di Firenze. La sua passione per la fotografia si intreccia perfettamente con l’architettura, consentendole di creare un dialogo tra le due discipline. Grazie alla sua competenza architettonica, riesce a enfatizzare dettagli, esplorare angolazioni e colori. Malgrado la bellezza della Toscana, dopo un’ardua scelta, decide di condividere una foto scattata a Locorotondo in Puglia, durante uno dei suoi viaggi estivi. La scelta è dettata dall’amore per le piante succulente: per lei rappresentano la donna. Indistruttibile come le piante succulente Belle in ogni forma e colore Adatte in ogni vaso Con evidenti e distinguibili unicità. Speciali sicuramente. Chissà se ne sono consapevoli o, come nell’ordinario, non lo sanno nemmeno loro. Io sono fermamente convinta siano tutte meravigliose.