Irene D'Antò

Irene D’Antò, nata nel 1984, è diplomata con Lode in Illustrazione e Animazione Multimediale presso l’Istituto Europeo di Design di Roma. Appassionata di fotografia, cinema, musica e di ogni declinazione d’Arte, sviluppa il proprio linguaggio anno dopo anno spaziando tra disegno, pittura, animazione 2D, collage e image transfer, incisione e monotipo, scanografia e fotografia. Anima eclettica, si libera nel processo artistico guidata dalla sua voce interiore e da una forza creativa che sa ancor prima di lei dove andare. Accoglie l’errore come opportunità per stimolare ancora di più il lato creativo e creare spesso qualcosa di brillante, sorprendendosi, inventando nuove tecniche personali e linguaggi espressivi. Lascia emergere il subconscio come in un sogno creando Artjournals ed Altered Mag in cui ricerca, ascolta e cura sè stessa. Questa costante ricerca umana e artistica le permette di esprimere ciò che sente e definisce il suo stile unico. Tutto ciò che è disponibile per creare è importante per liberarsi nel processo creativo in modo istintivo e meditativo, e mettere insieme i pezzi di un grande puzzle che è l’universo di un artista e di un essere umano. Nel febbraio 2023 sperimenta la tecnologia NFT per diffondere la sua arte attraverso nuovi canali. E’ con questo pretesto che creerà “Moving Scan”, una serie di stopmotion animati realizzati con scanografia animata, tecnica sperimentale che sviluppa durante questo processo creativo; un autoritratto contemporaneo e istintivo, dinamico e giocoso che prende vita frame by frame tra pennellate di colore, carta di giornale, poster di strada e i materiali più disparati che interagiscono con lei in questi Video D’Arte onirici e innovativi.

I suoi lavori sono stati esposti a Lisbona, Toronto, Las Vegas, New York, Tbilisi, Parigi, Vienna, Berlino, Milano, Roma, Capri.