Simone FRANCIOLI

Simone nasce a Siena nel 1976, ma vive da sempre a Massa Marittima (GR). Si laurea in ingegneria civile a Pisa e svolge la professione di libero professionista da circa 20 anni. Fin dall’adolescenza ha la passione per i libri, i viaggi e, soprattutto, per la fotografia, che sviluppa e si concretizza con l’avvento delle macchine digitali. Membro del Gruppo Fotografico di Massa Marittima dal 2010, si è affiliato alla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche nel 2024. Partecipa attivamente, da qualche anno, a concorsi fotografici e a numerose mostre singole e collettive, esponendo le sue opere in mostre nazionali e internazionali. Ha esposto in molte città di Italia, tra cui Roma (in Pio Sodalizio dei Piceni e nella galleria Dantebus Margutta), Firenze, Venezia e anche all’estero, Londra, Washington, Miami, Los Angeles e New York. Ha ricevuto molti riconoscimenti importanti, come il Merito Speciale della Giuria dall’Accademia Internazionale di Significazione Poesia e Arte Contemporanea di Roma e il “Certificato di merito artistico” dalla Pinacoteca del Granducato di Lussemburgo in occasione del Luxembourg Art Prize sia nel 2022 e che nel 2023. Una sua opera è stata selezionata nel Premio Nazionale Alberoandronico edizione XVII di Roma. Pubblicato sul catalogo Artisti 2024 della Mondadori. Ama fotografare la natura, la vita quotidiana e l’ambiente, distinguendosi per la sua creatività nel catturare momenti unici, utilizzando sia il colore che il bianco e nero, con maestria. La sua filosofia riflette l’approccio di Henri Cartier-Bresson, che considerava la macchina fotografica uno strumento per catturare l’attimo decisivo. Recentemente, ha focalizzato la sua attenzione sui monumenti riflessi nell’acqua, creando opere suggestive, ricche di significato e con uno sguardo attento ai dettagli, trasformando i riflessi in “magici dipinti colorati” e offrendo una nuova prospettiva sui soggetti. Nel fotografare i monumenti di Roma Simone ha cercato di dar loro una prospettiva diversa ponendo l’attenzione sui particolari riflessi, ruotando la loro immagine.